AGI - Facebook ha annunciato che adotterà misure eccezionali per "limitare la circolazione dei contenuti" sulla sua piattaforma se le elezioni presidenziali statunitensi dovessero precipitare nel caos o in scontri violenti.
Lo ha detto in un'intervista al Financial Times, Nick Clegg, responsabile degli Affari globali dell'azienda, annunciando di aver già messo a punto la strategia e i piani per come gestire l'eventuale crisi.
Il timore è di scontri sul campo ma anche di un braccio di ferro politico, considerato che i voti delle schede saranno conteggiati prima di quelli inviati per posta (il che potrebbe tenere per giorni il mondo con il fiato sospeso su chi sia davvero il vincitore).
"Ci sono alcune opzioni straordinarie sul tavolo se davvero si creeranno circostanze troppo caotiche e, peggio ancora, violente", ha spiegato.
Clegg, che non ha illustrato nel dettaglio quali siano le misure in agenda, ha però ricordato che il social media già in passato si è mosso in tal senso: "Abbiamo agito in maniera aggressiva in altre parti del mondo dove pensiamo ci sia una reale instabilità e ovviamente abbiamo gli strumenti per farlo di nuovo".
Ovvero, "misure abbastanza eccezionali per restringere in maniera significativa il contenuto sulla nostra piattaforma".