AGI - La Cina accusa i soldati indiani di avere varcato il confine tra i due Paesi e di avere sparato colpi di avvertimento in aria durante un episodio di tensione in un’area sul confine himalayano tra i due Paesi asiatici.
I soldati cinesi, riferisce il portavoce del Comando Occidentale dell’Esercito di Liberazione Popolare cinese, Zhang Shuili, senza scendere nel dettaglio, “sono stati costretti a intraprendere contromisure corrispondenti per stabilizzare la situazione”. La Cina, ha proseguito il portavoce, chiede all’India di “interrompere le azioni pericolose” e ritirare i soldati.
L’India ha subito respinto le accuse della Cina e ha a sua volta accusato l’Esercito di Liberazione Popolare cinese di avere avuto un comportamento aggressivo. “L’esercito indiano ha esercitato grande moderazione e si è comportato in modo maturo e responsabile”, si legge in una nota dell’esercito di New Delhi ripresa dai media indiani, nella quale vengono, invece, accusati i soldati cinesi di avere messo in atto “azioni provocatorie” e di avere condotto manovre aggressive.