AGI - Il governatore del Wisconsin, Tony Evers, ha dichiarato lo stato di emergenza a causa delle proteste per Jacob Blake, l'afroamericano ferito a colpi d'arma da fuoco alla schiena dalla polizia. Blake "è paralizzato dalla vita in giù" e potrebbe perdere per sempre l'uso delle gambe, ha reso noto la sua famiglia dopo l'esplosione di rabbia e proteste a Kenosha per l'ennesima brutalità degli uomini in divisa.
L'appello della madre del 29enne afroamericano, Julia Jackson, affinchè i manifestanti protestino pacificamente è rimasto inascoltato. Per la terza notte consecutiva dopo il ferimento ci sono stati scontri e sparatorie: due persone sono morte e una è rimasta ferita da colpi d'arma da fuoco. Non sono chiare le circostanze dell'accaduto e la polizia sta indagando per capire se la sparatoria sia scaturita "da uno scontro tra sedicenti milizie a guardia di una stazione di servizio e manifestanti".
Nella notte era presente in città almeno un gruppo di cittadini bianchi, pesantemente armati, con il dichiarato obiettivo di difendere le proprietà dai dimostranti dopo che la notte precedente erano state appiccate le fiamme ad alcuni edifici.
Lo sceriffo della contea di Kenosha, circa 100 mila abitanti, ha disposto un coprifuoco dalle 20 di martedì sera alle 7 di mercoledì. Il dipartimento dello sceriffo ha informato i cittadini con un post su Facebook: "Tutti devono restare lontani dalle strade per la propria sicurezza".
Le proteste si sono estese a New York, dove c'è stata una marcia di protesta che dalla centralissima Times Square si è spostata lungo la Fifth Avenue a Manhattan fino a Washington Square Park. I manifestanti hanno mostrato immagini della vittima e hanno chiesto le dimissioni del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e del suo vice, Mike Pence.
Blake è stato raggiunto domenica alla schiena con diversi colpi di pistola da un poliziotto bianco mentre saliva in un'auto a bordo della quale c'erano i figli. Un video girato dai passanti mostra la polizia che spara sette volte a distanza ravvicinata mentre l'afroamericano cercava di entrare in macchina. Per due notti centinaia di persone hanno manifestato in citta' dando a fuoco veicoli ed edifici.