AGI - La nomination ottenuta da Joe Biden, 77 anni, da aspirante presidente democratico lo rende il candidato alle presidenziali Usa che ha impiegato più tempo a raggiungere tale traguardo.
Il New York Times ha scritto che si tratta di un "premio che ha perseguito a intermittenza prima ancora che nascesse Alexandria Ocasio-Cortez", la giovane deputata di New York tra le star della seconda giornata, ieri, della convention dem.
Due precedenti tentativi di candidarsi alle presidenziali erano entrambi falliti: uno scandalo di plagio vanificò le speranze di Biden nel 1988 e nel 2008 la sua candidatura alle primarie democratiche si è smorzata davanti alle proposte di Hillary Clinton e Barack Obama.
Quando nel 2016 Biden scelse di non correre alle presidenziali si pensava che il suo sogno di guidare la Casa Bianca fosse ormai finito. Per questo, ha scritto il New York Times, "la sua vittoria è un trionfo di perseveranza politica e personale, che rappresenta l'apice di una lenta scalata" al potere, fatta da "un uomo entrato al Senato nel 1972, all'età di 30 anni".
Nessun altro candidato presidenziale ha avuto un intervallo di tempo così lungo tra il suo primo importante incarico e la candidatura alla Casa Bianca.