AGI - "L'Italia accoglie con favore l'annuncio della riattivazione dei terminal petroliferi in Libia. La riteniamo una scelta doverosa e di buon senso", commenta il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un tweet dal profilo della Farnesina.
"Abbiamo sempre ritenuto che fosse inaccettabile affamare la popolazione libica, che merita invece un futuro libero e democratico. L'Italia è con la Libia e continuerà ad assisterla nell'ambito degli esiti della conferenza di Berlino", si legge in un altro tweet.
Il comandante dell'Esercito nazionale libico, Khalifa Haftar, ha ordinato la riapertura dei giacimenti petroliferi e dei porti dopo un blocco durato oltre sette mesi.
Lo stop all'esportazione del petrolio aveva messo in ginocchio l'economia della Libia.
Il blocco era stato attuato a metà gennaio dal generale Haftar dopo il fallimento dei colloqui di Mosca per una pacificazione della Libia.
Le esportazioni di petrolio libico erano ricominciate il 10 luglio scorso con il caricamento della petroliera Kriti Bastion a Es Sider.
Tuttavia, l'11 luglio le forze armate di Khalifa Haftar avevano ordinato di fermare ancora esportazioni, invertendo la loro posizione nei negoziati.