AGI - Michael Cawley, presidente dell'agenzia irlandese per la promozione del turismo, si è dimesso dopo le rivelazioni di The Independent su una sua vacanza trascorsa in Italia.
Cawley aveva fatto ripetuti appelli ai concittadini perché trascorressero le loro ferie in patria a causa della pandemia di coronavirus.
Il ministro del Turismo, Catherine Martin, ha comunicato di aver accettato le dimissioni dell'ex dirigente di Ryanair, dicendosi "delusa" e definendo la sua posizione "insostenibile".
"In segno di solidarietà nei confronti del settore e par aiutare il Paese a riaprire le scuole in tutta sicurezza, il governo e il mio ministero in particolare hanno incoraggiato la popolazione a trascorrere le vacanze in Irlanda quest'anno", ha spiegato il ministro.
L'Italia è stata inserita da Dublino nella "lista verde", ovvero non è richiesta la quarantena per chi è in arrivo dal Paese.
Nondimeno il governo irlandese ha chiesto ai suoi cittadini di evitare tutti i viaggi non essenziali.
Un appello "raccolto da molti cittadini", ha aggiunto il ministro.
L'Irlanda ha registrato in totale 1,774 decessi legati al coronavirus su 26.995 casi complessivi.
Una recente recrudescenza dei contagi ha spinto il governo a ritardare il ritiro di alcune restrizioni che era stato previsto per agosto.