La Cina ha lanciato con successo una sonda che sarà in orbita su Marte nel febbraio del prossimo anno. Lo rende noto la televisione di stato cinese Cgtn. Il lancio è avvenuto alle 12:41 ora locale (le 6.41 in Italia) sul razzo di trasporto "Long March 5 Y4" dal Wenchang Space Center nella provincia cinese dell'isola di Hainan.
La prima missione esplorativa della Cina su Marte, Tianwen-1, punta a orbitare, atterrare ed esplorare la sua superficie e ottenere dati di esplorazione scientifica sul Pianeta Rosso.
La missione Tianwen-1, che significa "domande al Cielo", si compone di una sonda e di un satellite orbitale che impiegheranno circa sette mesi per l'arrivo nel campo gravitazionale di Marte. Dopo il previsto soft landing sulla superficie del pianeta rosso, la sonda lavorerà per 90 giorni (periodo di tempo piu' lungo di quello corrispondente sulla Terra) allo studio del suolo, dell'atmosfera e del campo magnetico.
La missione partita oggi per Marte è la prima interamente cinese a inviare una sonda, anche se non è il primo tentativo della Cina di raggiungere il pianeta: già nel 2011 la Cina aveva lanciato un satellite orbitale all'interno di una missione russa fallita dopo il lancio dal Kazakistan. L'atterraggio di una navicella spaziale su Marte è finora riuscito solo agli Stati Uniti, che lo hanno effettuato otto volte a partire dal 1976. Oltre alle sonde Usa, l'esplorazione di Marte dall'orbita vede impegnate anche tre satelliti orbitali Usa, due europei e uno lanciato dall'India.