AGI - Le autorità australiane hanno deciso di isolare lo Stato di Victoria, una misura drastica per cercare di contenere il preoccupante riacutizzarsi di casi di contagio di coronavirus.
Per la prima volta da quando è cominciata la pandemia, la frontiera tra gli Stati più popolati dell'Australia, Victoria e Nuovo Galles del Sud, si chiuderà a partire dalla mezzanotte di domani, martedì.
Victoria, dove vivono più di 6,6 milioni di persone, ha annunciato nelle ultime ore un record di 127 nuovi casi e il virus si è propagato a Melbourne, la capitale, anche in una serie di palazzine di edilizia popolare, che sono state presidiate dalla polizia.
Il premier dello Stato, Daniel Andrews, ha definito la decisione di isolare il territorio come "un passo intelligente, il passo giusto in questo momento date le importanti sfide che affrontiamo per contenere questo virus". Non è chiaro quando verranno riaperte le frontiere.
A giugno, dopo due settimane di allentamento delle restrizioni del confinamento, Melbourne ha registrato un preoccupante aumento di contagi, il che ha portato negli ultimi giorni a misure di isolamento di alcune zone nella città fino alla fine di luglio.