AGI - Un gruppo di manifestanti che protestavano per la morte dell'afroamericano George Floyd ha rovesciato e gettato in mare la statua di Cristoforo Colombo a Baltimora, in Maryland. Nei video diffusi sul web si vedono i manifestanti che chiedevano la rimozione di tutte le statue dedicate a Colombo nel Paese, tirare giù con delle corde il monumento dedicato all'esploratore italiano indicato come responsabile per il genocidio e lo sfruttamento delle popolazioni native nelle Americhe. Altre statue di Colombo, riferisce Fox News, sono state rovesciate o vandalizzate a Miami, Richmond, St. Paul e Boston, dove è stata decapitata.
La difesa di Trump
"Difenderemo, proteggeremo e preserveremo lo stile di vita americano iniziato nel 1492 con la scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo e insieme combatteremo per il sogno americano". Lo ha detto il presidente Usa, Donald Trump, durante le celebrazioni per il 4 luglio alla Casa Bianca. "Non permetteremo alla folla arrabbiata di buttare giù le nostre statue, cancellare la nostra storia, indottrinare i nostri bambini e calpestare le nostre libertà", ha assicurato il presidente Usa, citato dalla Ap, mentre altre statue dedicate all'esploratore italiano venivano vandalizzate in diverse città d'America e una rovesciata e gettata in mare dai manifestanti a Baltimora.
Trump, ha assistito ad un omaggio dei paracadutisti all'America, ha salutato gli operatori sanitari in prima linea nella risposta alla pandemia di coronavirus senza citare i vertiginosi aumenti dei casi di contagio nel Paese, e si è scagliato contro ci "calunnia" e manca di rispetto al passato del Paese. "Ora - assicura Trump - siamo vicini a sconfiggere la sinistra radicale", che il presidente paragona ai nazisti, "gli anarchici, gli agitatori, i saccheggiatori e le persone che, in molti casi, non hanno assolutamente idea di cosa stanno facendo".