Il presidente americano Donald Trump ha licenziato senza dare spiegazioni l'ispettore generale del dipartimento di Stato, Steve Linick, che stava indagando sul segretario Mike Pompeo.
"Il licenziamento nel mezzo di una simile inchiesta suggerisce con forza che si tratti di un atto illegale di ritorsione", ha affermato Eliot Engel, che guida la Commissione Affari Esteri della Camera, seguito dalla presidente della Camera, Nancy Pelosi.
Secondo una fonte congressuale Dem, Linick stava indagando sul presunto uso da parte di Pompeo di addetti politici per questioni personali per lui e la moglie. Non è passato inosservato nel dipartimento di Stato il fatto che in diversi viaggi all'estero il capo della diplomazia sia stato accompagnato dalla moglie Susan, senza che avesse un ruolo ufficiale.
Linick era stato nominato nel 2013 da Barack Obama per vigilare sulla diplomazia Usa, un colosso da 70 miliardi di dollari. A prendere il suo posto sarà Stephen Akard, ex aiutante del vice presidente Mike Pence, dall'anno scorso alla guida dell'ufficio per le Missioni Straniere, che gestisce i rapporti con le ambasciate straniere negli Usa.