"Con il coronavirus Russia e Cina vogliono destabilizzare l'Occidente". Così il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un'intervista a La Repubblica. "Attori governativi e non governativi cinesi e russi hanno diffuso una massa di disinformazione e propaganda per distorcere la verità" e che "gli alleati dovrebbero evitare investimenti stranieri che possano compromettere la riservatezza della nostre comunicazioni".
Perché quel che arriva da Cina e Russia, spiega il segretario Nato, è parte "di una campagna organizzata e molto complessa spalmata su varie piattaforme e tradotta in diverse lingue" di tipo destabilizzante. Poi Stoltenberg riflette: "Abbiamo visto la Cina emergere dal punto di vista economico, tecnologico e militare così come dobbiamo esaminare le implicazioni dell'influenza cinese per la nostra sicurezza" ed e' pertanto "evidente che il bilanciamento globale del potere sta cambiando".
"La Nato - conclude - ne comprende le conseguenze e si evolve costantemente. Vogliamo una relazione costruttiva con la Cina e continueremo a promuovere i nostri valori nel dialogo con Pechino", assicura il segretario generale della Alleanza.