Con un ultimo messaggio sul seguitissimo profilo Instagram 'Sussex Royal' e ormai trasferiti dal Canada a Hollywood, Harry e Meghan smettono da oggi formalmente di essere membri 'senior' della Royal Family britannica e iniziano una nuova vita negli Stati Uniti.
Il 31 marzo era la data annunciata per quella che è stata ribattezzata subito dai media britannici come la 'Megxit', l’uscita dei duchi di Sussex dalla Famiglia Reale: la coppia che aveva portato un vento di modernità a corte, la lascia sull'onda delle esigenze d'indipendenza e privacy della consorte americana, ex attrice, del secondogenito del principe Carlo e Lady Diana, già lanciata verso un ritorno nel mondo dello spettacolo.
Da oggi sono fuori, con onori e oneri, a cominciare dal fatto che dovranno cominciare a guadagnarsi da vivere per mantenere il costoso stile di vita a cui sono abituati. Potranno contare sull'aiuto del padre di lui, il principe del Galles, che ha messo a disposizione le entrate del ducato di Cornovaglia, ma solo per un anno. Ed è evidente che non riusciranno a mantenersi con le entrate lasciate al principe Harry dalla madre, Lady Di.
Perché da quanto è dato sapere, i due hanno già debiti: almeno quelli contratti con i contribuenti britannici quando hanno ristrutturato Frogmore House, il cottage regalo di nozze della nonna di lui, la regina Elisabetta II, lavori costati 2,6 milioni di euro. La coppia ha promesso che ridarà indietro i soldi senza però fornire un limite temporale.
Non è chiaro neppure chi pagherà la loro nuova casa. Lasciato il 'buen ritiro' canadese, la spettacolare villa sulle rive di Vancouver Island, non si sa dove si siano stabiliti in California. Ma pare che abbiano messo gli occhi su una sontuosa residenza vicino Malibù, Petra Manor: una villa in pietra, costruita su terreni appartenuti a Mel Gibson, 8 camere, due piscine, campo da tennis, cantina e sala cinema. Una casa evidentemente ritenuta adeguata, per di più ad appena una cinquantina di chilometri dall'abitazione della madre di lei, Dora Ragland.
E' ancora meno chiaro come i duchi di Sussex si pagheranno la costosa sicurezza privata di cui avranno bisogno per proteggersi da sguardi indiscreti. Donald Trump, che ha voluto precisare di essere "un grande amico e ammiratore della Regina e del Regno Unito", ha chiarito però che i contribuenti americani non sborseranno neppure un dollaro: "Devono pagare loro", ha tuonato su Twitter. Tanto che la portavoce dei duchi si è sentita in dovere di rispondere che la coppia non ha alcuna "intenzione di chiedere risorse al governo Usa", ma che sono già stati presi "accordi per una sicurezza finanziata privatamente”.
Avvenuto su un volo privato, a bordo anche il primogenito di 11 mesi, Archie, il trasferimento in California ha portato la coppia vicino a Doria Ragland, agli amici di Meghan nonchè al team di agenti di Hollywood che li segue nella vita professionale dopo la Megxit. Los Angeles offre all'ex attrice della serie tv Suits un palcoscenico perfetto anche in previsione del suo atteso ritorno in grande stile nel settore dell'intrattenimento.
Esce il 3 aprile il documentario di DisneyNature, "Elephant", per il quale la duchessa ha prestato la sua voce. Per ora i duchi di Sussex - che manterranno il titolo anche se non potranno usarne il brand - sono in 'lockdown', esattamente come il resto della California. Certo è che i tabloid britannici non nascondono i malumori nella Famiglia Reale che sperava in un ritorno del duca di Sussex in Gran Bretagna, dopo la notizia che il principe Carlo è risultato positivo al nuovo coronavirus.
Avrebbero abitato a Frogmore House, appunto, il cottage sui terreni di Windsor, ad un tiro di scoppio dal castello dove si sono rinchiusi in autoisolamento la regina e il principe Filippo e che loro, pure oltre oceano, continueranno a tenere per le loro 'puntate' nel Regno Unito. E, invece, pare che sia stata proprio Meghan a vietare al marito di avvicinarsi in alcun modo al principe del Galles, ora guarito ma allora a rischio contagio.
Da oggi, comunque, alle spalle pettegolezzi e attriti legati alla vita di corte, si volta pagina. Proprio ieri i due hanno firmato il loro ultimo post, senza il titolo di altezza reale (che non possono più usare), ma semplicemente come 'Harry e Meghan'. Un post interamente con la mente rivolta alla pandemia che avanza e alla salute che deve essere al primo posto: "Come tutti possiamo percepire, il mondo in questo momento sembra straordinariamente fragile. Siamo però fiduciosi che ogni essere umano ha il potenziale e l'opportunità di fare la differenza, come si vede in tutto il mondo, nelle nostre famiglie, nelle nostre comunità e in quelli in prima linea: insieme possiamo sollevarci a vicenda per realizzare la pienezza di quella promessa. La cosa più importante in questo momento è la salute e il benessere di tutti sul pianeta intero e il trovare soluzioni ai molti problemi che si sono presentati come effetto di questa pandemia. Nel cercare il ruolo da svolgere in questo cambiamento globale e nel cambiamento delle nostre abitudini, ci concentriamo su questo nuovo capitolo per capire come possiamo contribuire al meglio. Il nostro lavoro continua. Grazie per il sostegno, a prestissimo. E nel frattempo, abbiate tutti cura di voi". Insomma, un addio in piena regola ma anche un arrivederci.