La pandemia non ferma le attività militari della Corea del Nord, che ha lanciato altri due missili a corto raggio in mare, secondo fonti ufficiali della Corea del Sud e del Giappone. È il quarto test balistico effettuato questo mese.
Il lancio è stato confermato a Seul dallo Stato maggiore della Corea del Sud, secondo cui i due proiettili sono stati sparati al mattino presto dalla città costiera di Wonsan. I missili, secondo la stessa fonte, hanno avuto una traiettoria di 230 chilometri e hanno raggiunto un'altezza massima di 30 chilometri, prima di cadere nelle acque del Mar del Giappone (Mare Orientale, per le due Coree), secondo l'agenzia locale Yonhap.
Fonti del ministero della Difesa giapponese consultate dalla rete televisiva giapponese Nhk hanno confermato il lancio di due missili balistici, e hanno affermato che nessuno dei proiettili e' entrato nella zona economica esclusiva del Giappone.
I media ufficiali del regime nordcoreano non hanno ancora confermato l'ultimo test, ma di solito lo fanno il giorno successivo. Il lancio più recente era avvenuto sabato della scorsa settimana, quando il regime di Pyongyang aveva sparato due missili a corto raggio caduti nel Mar del Giappone dopo aver percorso circa 410 chilometri.
Il test balistico delle scorse ore è il quarto in Corea del Nord questo mese e quest'anno, esclusi piccole esercitazioni di artiglieria. Il regime di Pyongyang ne aveva compiuti tredici in tutto il 2019. I lanci arrivano in un momento di stallo nei colloqui tra gli Stati Uniti e Nord Corea per la denuclearizzazione della penisola coreana.