La campagna di Bernie Sanders ha sospeso la pubblicità su Facebook, il giorno dopo la nuova sconfitta alle primarie democratiche. Lo riporta l'agenzia Axios, secondo cui la sospensione della pubblicità dovrebbe essere un indicatore della volontà di ritirarsi dalla corsa per la Casa Bianca. Al momento Sanders e la moglie Jane stanno tornando a casa, in Vermont, per "discutere il prossimo percorso della campagna", come ha spiegato il direttore dello staff del senatore, Faiz Shakir.
Ora è il momento di "valutare la campagna" ha detto all'indomani della sconfitta nelle primarie in Florida, Illinois e Arizona, i tre Stati andati allo sfidante Joe Biden. "La prossima sfida alle primarie è tra almeno tre settimane. Il senatore Sanders parlerà con i sostenitori per valutare la sua campagna", ha dichiarato il responsabile della campagna Faiz Shakir. "Nell'immediato, tuttavia, si concentra sulla risposta del governo all'epidemia di coronavirus e garantisce che ci prendiamo cura dei lavoratori e dei più vulnerabili".
Con la vittoria di ieri, l'ex vice presidente si è assicurato un vantaggio praticamente insormontabile per la nomination del partito e la sfida a Donald Trump il prossimo 3 novembre e si sono moltiplicate le pressioni sul senatore del Vermont perché abbandoni la sfida.