Un rarissimo libro di Isaac Newton stampato nel 1686 e intitolato "Philosophiae naturalis principia Mathematica" (Principi matematici della filosofia naturale), è stato scoperto nella biblioteca del patrimonio di Ajaccio, in Corsica.
"Mi sono resa conto facendo delle ricerche - ha dichiarato Vannina Schirinsky-Schikhmatof, responsabile della missione di conservazione e restauro della biblioteca - che questo è un libro che tutti vorrebbero. Ne esistono 400 copie in inglese e 80 in latino".
"Qualche anno fa - ha ricordato la conservatrice citata da Le Figaro - l'edizione in latino è stata pagata 3,7 milioni di dollari, in un'asta organizzata da Christie's. È proprio questa edizione che si trova alla biblioteca di Ajaccio".
Schirinsky-Schikhmatoff ha spiegato di aver scoperto il volume mentre faceva delle ricerche sulla lista dei libri che compongono il fondo di Lucien Bonaparte. Tra questi, la conservatrice ha notato che c'era un libro di Isaac Newton. "La data mi ha incuriosito, perché corrispondeva al periodo in cui Newton era ancora in vita. Ho cercato bene e ho trovato il Graal nella sala del patrimonio".
"L'esterno era un po' rovinato ma l'interno era in perfetto stato", ha detto ancora l'esperta, ricordando anche che quest'opera è "la pietra angolare della matematica moderna". Alcuni anni fa, la conservatrice aveva scoperto un edizione del trattato di egittologia del 1610 intitolato "Thesaurus Hyeroglyphicorum", scritto duecento anni prima delle traduzioni dei geroglifici realizzati dal celebre egittologo Jean-Francois Champollion.