Chiudere le frontiere con l'Italia per il coronavirus? Per il presidente francese Emmanuel Macron la risposta è "no", espressa in una battuta ai cronisti che lo seguono nel fuoriprogramma della visita alla Cappella Sansevero, nel centro antico di Napoli, dove il presidente partecipa al XXXV vertice intergovernativo Italia - Francia. In piazza San Domenico Maggiore, Macron e Conte si concedono un babà e un caffè nella pasticceria Scaturchio. E Macron si adegua a una nota tradizione partenopea, il caffè sospeso, lasciandone pagati tre per eventuali clienti indigenti.
"Attenzione al Coronavirus". "Attenzione anche voi". Scambio di battute scherzoso in piazza San Domenico Maggiore a Napoli tra il presidente francese, Emmanuel Macron, e un gruppo di turisti di Marsiglia. Il presidente francese, appena uscito insieme al premier Giuseppe Conte dalla pasticceria Scaturchio dopo un caffè al banco, è intercettato e fermato da tre ragazzi. "Siamo di Marsiglia, siamo tifosi dell'Om", gli dicono festanti.
Piccolo scambio di battute, poi il siparietto sul Covid-19. A Conte invece un passante dice: "Presidente, vir Napoli quant'è bell"( vedi Napoli quanto e' bella, ndr.). Poco prima, nel libro dei visitatori in Cappella Sansevero, Macron aveva scritto di suo pugno: "Con i nostri ringraziamenti per questo viaggio unico nell'arte barocca e per lo spirito di Napoli. Emmanuel Macron". Il premier italiano invece: "Nel cuore del barocco napoletano in ricordo di questo importante vertice di governo Italo-francese. Giuseppe Conte".