Non ci è mai andato leggero né con i fatti né con le parole, Piers Morgan, 54 anni, tra i più famosi giornalisti inglesi, volto di ‘Good Morning Britain’ su Itv, direttore del Daily Mirror dal ’95 al 2004, ai tempi del famigerato scandalo delle intercettazioni dei famosi, capace di scagliarsi (due giorni fa) contro i vegani, di sostenere, facendo inviperire il movimento tennistico femminile, che Roger Federer batterebbe 6-0, 6-0 Serena Williams (grande amica di Meghan Markle), e pure, anni fa, di cacciare per sempre dai suoi show televisivi sulla Cnn e Itv, al grido di “noioso, piccolo uomo”, una star come Hugh Grant, reo di aver giudicato “non necessaria” la stampa scandalistica. Meghan Markle, poi gli è sempre stata un po’ sul gozzo, anche perché l’ex attrice di Suits (lo ha raccontato proprio Morgan) un minuto dopo essersi fidanzata con il principe Harry non lo avrebbe più degnato, un trattamento da lesa maestà per uno come lui che sguazza tra la celebrities.
Il giornalista, che in passato aveva già definito Meghan e Harry “due viziatelli che non hanno capito cosa voglia dire far pare di un’istituzione millenaria come la corona inglese” adesso, sul Daily mail on line, ha intinto la penna nel veleno, dedicando alla coppia di duchi in fuga un incipit che neanche un Vittorio Feltri al massimo della forma avrebbe mai vergato: “Chi ca..o pensano di essere? Sul serio? Ho visto alcune buffonate reali vergognose ai miei tempi, fatte per pura arroganza, avidità e irriverenza, ma nulla ha mai eguagliato il comportamento del “Duca e Duchessa di Sussex”. Ho messo le virgolette perché spero sinceramente che non esistano più per molto tempo ancora”.
Se fosse al posto della Regina, Morgan toglierebbe “senza tante cerimonie” a Harry e Meghan tutti i loro titoli con effetto immediato, spedendoli di nuovo alla vita da comuni mortali. Al giornalista non è andato giù che quelli che definisce “due pagliacci” avesser registrato sei mesi prima dell’annuncio ufficiale sulle dimissioni da senior royal, oltre cento prodotti.
Il giornalista, che tra le sue varie imprese è stato giudice a Britain’s got talent e America’s got talent, nonché vincitore di un’edizione vip di The Apprentice smonta ferocemente i progetti della quasi ex coppia reale: “Riassumendo, vogliono smettere di essere reali con tutto il noioso dovere che comporta, e cercheranno di essere anche "finanziariamente indipendenti”, scrive, facendo notare che “leggendo i dettagli di questa indipendenza ci si rende conto che vogliono vivere con i soldi del ducato di Cornovaglia: ci hanno anche informato che intendono continuare a vivere gratuitamente, quando onorano il Regno Unito con la loro stimata presenza, a Frogmore Cottage, la sontuosa casa a Windsor che è stata loro donata dalla Regina e che è stata rinnovata secondo le loro specifiche richieste per un costo di milioni di sterline per il contribuente”.
Ma non è finita: i duchi in fuga verso un’agognata quanto dorata libertà si beccano dal conduttore anche l’etichetta di “eco-guerrieri” con il jet. E in quanto al loro regolamento approntato per i media, Piers scrive “Neanche Vladimir Putin farebbe una cosa simile per controllare la stampa in quel modo. Se vogliono essere i nuovi Kardashian, verranno trattati come i nuovi Kardashian”. Nel lungo editoriale si legge: “È stato abbastanza scioccante che Harry e Meghan non abbiano nemmeno avuto la cortesia di dire al Principe Carlo o al Principe William dei loro piani grandiosi. Ma è assolutamente spaventoso che non abbiano informato la Regina”.
Indignato per il trattamento riservato da Harry e Meghan alla Regina (li definisce “il nipote viziato e la moglie egoista”) Morgan li colpevolizza non poco, equiparandoli a “un terremoto che scuoterà le basi stesse della Famiglia Reale fino al midollo, soprattutto dopo che il Principe Andrew è stato licenziato per la sua amicizia con il pedofilo miliardario Jeffrey Epstein”.
Dopo gli improperi, la puntuta analisi: “Come diavolo si è arrivati a questo meno di due anni dopo un matrimonio, accolto con entusiasmo e lode globali?”. Cherchez la femme. Per Piers la colpevole è Meghan Markle, una che, sottolinea, “si è sbarazzata del suo ex marito quando ha assaggiato la celebrità della tv e al matrimonio con Harry ha fatto fuori dalla festa tanti amici di lui a favore dei suoi”. A sentire Morgan, Meghan sarebbe una spietata calcolatrice che punta a vivere la vita di una star alimentandola con la sua nuova fama reale e contro la quale alla Regina non resterebbe che una via: “Sbarazzati di queste sanguisughe dal folle ego, signora, prima che sia troppo tardi”, scrive il giornalista. Lui aveva cominciato a farlo da luglio quando a Meghan che si lamentava per le violazioni della sua privacy gridava “Ma tornatene in America!”. Forse un tantino, magari inconsciamente razzista, come lo accusano i detrattori da quando ha cominciato a scagliarsi contro la duchessa dalle origini afro-americane? Morgan ha sempre respinto l’accusa al mittente.