Luis Parra, deputato chavista rivale di Juan Guaidò, si è proclamato presidente dell'Assemblea Nazionale venezuelana, il Parlamento monocamerale. L'opposizione denuncia la decisione come un "colpo di stato parlamentare". In questo modo, il presidente Nicolas Maduro ha un Parlamento al suo fianco.
Ma Guaidò è stato riconosciuto da 50 nazioni, in primis gli Stati Uniti, come presidente ad interim. E proprio dagli Usa arriva la definizione di "farsa" per questa elezione e l'appoggio al leader dell'opposizione Juan Guaidò, che ha detto che continuera' a considerare "presidente ad interim".
"Guaidò continua ad essere il presidente ad interim del Venezuela secondo la Costituzione. Alla falsa sessione dell'Assemblea nazionale di questa mattina mancava il quorum legale. Non c'e' stato alcun voto", ha detto su Twitter Michael Kozak, capo del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti per l'America Latina.
I deputati chavisti dell'Assemblea nazionale hanno eletto Luis Parra, ex membro del partito Justice First, come presidente dell'organismo in un breve e acceso dibattito che non ha visto la partecipazione di Guaidò né dei deputati dell'opposizione, ai quali la polizia ha impedito l'ingresso. "Le azioni disperate dell'ex regime di (Nicolas) Maduro, che impediscono illegalmente l'ingresso nell'edificio di Juan Guaido' e della maggioranza dei deputati dell'Assemblea nazionale con la forza, hanno fatto del 'voto' di questa mattina, che manca il quorum e non soddisfa gli standard costituzionali minimi, una farsa", ha detto Kozak.