La metropolitana di New York è il cimitero degli AirPods, gli auricolari bluetooth della Apple. Secondo fonti della Metropolitan Transportation Authority, la società di trasporti dello stato, gli AirPods sono diventati l’oggetto più smarrito in assoluto, strappando il primato ai ciucci per bambini. Di recente, in un giovedì qualsiasi, a mezzogiorno la società aveva già ricevuto 18 richieste per recuperare oggetti smarriti, di cui sei per gli AirPods. “Sono piccoli e difficili da trovare. L’unica fortuna è che sono bianchi”, ha spiegato al Wall Street Journal Steven Dluginski, capo della manutenzione di MTA.
Il fenomeno ha preso il via in modo massiccio a marzo ma è durante l’estate che si è registrato il picco di auricolari persi. “Sarà stata colpa del caldo, dell’umidità che hanno reso più scivolose gli orecchi e le mani dei pendolari”, ha commentato Dluginsk.
Ora società di trasporti sta valutando di lanciare un annuncio che solleciti i passeggeri a non usare gli AirPods durante la salita o discesa del treno. L’avviso potrebbero contribuire a ridurre i ritardi dovuti alla caduta degli auricolari sui binari.
Per i possessori, ritrovare i loro preziosi AirPods smarriti (il prezzo si aggira sui 140 euro) è molto semplice. Basta utilizzare l’app “Trova il mio iPhone”. Più complicato è recuperarli, perché spesso restano intrappolati in luoghi difficili da raggiungere a causa delle loro dimensioni ridotte. Per farlo i proprietari non esitano ad adottare le misure più stravaganti, tra cui del nastro adesivo legato a una scopa. Il noto analista Gene Munster ha ammesso di aver perso 10 paia di AirPods. Munster, socio fondatore della società di investimenti e ricerca Loup Ventures, stima che nel 2019 saranno venduti 50 milioni di AirPods, rispetto ai 28 milioni dell'anno scorso. E un fattore chiave delle vendite è proprio il fatto che sono così facili da perdere.