Spaccio e prostituzione, continui schiamazzi notturni, locali che servono birre fino al mattino, che poi verranno vomitate dai clienti per strada, davanti a tutti, senza ritegno. Un via vai continuo, caotico, in puro stile spagnolo, come ci si aspetta che possa accadere a Ibiza o Formentera, solo che qui, pur essendo in Spagna, a Benidorm, sulla Costa Blanca, ci sono solo inglesi e nella maggior parte dei casi sono anziani.
Il quotidiano inglese Mirror, svela gli altarini del luogo preferito dai pensionati anglosassoni che, evidentemente, ricollocati all’estero, in questa piccola cittadina nei pressi di Valencia, dimenticano a casa il loro stile english per lasciarsi andare a scorribande notturne della peggior specie. Una sorta di gemellaggio non ufficiale ma abbastanza dichiarato quello tra i britannici e Benidorm, tant’è che il canale televisivo inglese ITV ha prodotto per dieci anni, fino al 2018, una sit-com di enorme successo intitolata proprio “Benidorm”, ambientata in un hotel della città che vede andare e venire famiglie inglesi.
Ma naturalmente poi la realtà si presenta con connotati decisamente diversi: “Pensavo che Benidorm sarebbe stato noioso come quello show TV – sostiene un anziano fermato per strada, sentito dal Mirror - non mi aspettavo di vedere qualcuno far sesso con Darth Vader”, il riferimento è ad uno spettacolo di spogliarello in uno dei locali della strada principale dove appunto, dissacrando la trama della popolare saga di Star Wars, la Principessa Leila si concede sul palco al cattivo più famoso della storia del cinema.
Una distinta signora classe fine anni ’50 dello Yorkshire, si vanta con il giornalista inglese di essere riuscita a portare fin lì della cocaina nascosta dentro un inalatore, tra la miriade di medicine che si è portata dietro per necessità. Le immagini proposte dal Mirror sono impietose: donne anziane svenute in strada e sorrette da prostitute, gli spacciatori che offrono la loro merce alla luce del sole anche di fronte le pochissime famiglie che girano per strada, in pieno giorno, fuori dai ristoranti.
L’invasione inglese di Benidorm cela comunque una sorta di romanticismo di fondo, quegli anziani inglesi che oggi si vedono accasciati lungo i muri di Calle Gerona, sono gli stessi che hanno organizzato lì i propri addii al celibato e vacanze di diploma negli anni ’70-’80 e sono rimasti innamorati di quel luogo dove lo stile di vita insano si mescola, nei pressi di uno spettacolare lungomare, ad una libertà pressocché assoluta. Sono in tanti infatti quelli che hanno deciso di trasferirsi definitivamente lì, arrivando a rappresentare, ad oggi, l’11% della popolazione.
C’è comunque una percentuale di popolazione spagnola che chiaramente non vede di buon occhio quel degrado, ma sopporta silenziosa dato che, quasi per una selezione naturale, il turismo si è concentrato solo in una zona della città, che arricchisce le casse con introiti non indifferenti, lasciando relativamente tranquilla il resto della popolazione. Una situazione di fronte alla quale anche la polizia spagnola, sempre secondo la testimonianza di un cittadino raccolta dal Mirror, spesso decide di guardare altrove, ma fino ad un certo punto, perché l’elevato numero di anziani in stato confusionale non poteva che portare ad un innalzamento dei casi di borseggio. Solo nella scorsa settimana quattro arresti due uomini e due donne avevano in totale rubato 74 smartphone per un valore di oltre 30 mila euro.