In tutto il mondo, dal 2014 ad oggi, muore o risulta disperso un bambino migrante al giorno. La media è stata calcolata dall'Oim (Organizzazione internazionale per le migrazioni, emanazione delle Nazioni Unite) in un rapporto pubblicato oggi: complessivamente, sono quasi 1600 i migranti minori che hanno perso la vita tra il 2014 e il 2018, ossia circa 320 ogni anno.
In particolare, viene definito come "particolarmente pericolosa" la traversata del Mediterraneo. Stando ai dati dell'Oim, arriva a 678 il numoero dei minori morti nel Mediterraneo nello stesso lasso di tempo. Nell'sud-est asiatico, per fare un confronto, sono stati 363 i bambini che hanno perduto la vita dal 2014 a tutto il 2018. L'Oim fa notare che vi sono numerosi casi che non vengono registrati. Né sono calcolati coloro che muoiono durante la detenzione in vista dell'espulsione.
L'agenzia delle Nazioni Unite non dà indicazioni sull'età dei minori che trovano la morte durante la loro condizione di migranti in fuga, dato che questa è nota solo nel 27% dei casi. Complessivamente, secondo le cifre fornite dall'Oim, tra il 2014 e il 2018 sono circa 32 mila i migranti morti o dispersi durante il loro viaggio. Di questi, 17.900 sono hanno perduto la vita nel Mediterraneo.