A Malta due soldati sono i sospettati per l'assassinio di un migrante in una sparatoria brutale che ha lasciato altri due uomini feriti a Ħal-Far il mese scorso. Uno dei due è stato arrestato venerdì, l'altro questa mattina. Il primo ministro Joseph Muscat, su Twitter afferma che "c'è un'indagine interna in corso insieme ad altri servizi di sicurezza, per determinare se si tratta di individui isolati, canaglia o parte di qualcosa di più ampio. La conclusione di questa indagine mostra che Malta è un posto sicuro per tutti, e deve rimanere tale. È un segnale forte per tutti coloro che diffondono parole d'odio. Ci sono conseguenze nel diffondere sentimenti mal posti, rimaniamo fermi nella nostra richiesta di unità tra i maltesi e tutti coloro che vivono a Malta". Si ritiene che quello di cui sono accusati sia il primo omicidio per motivi razziali che si registra sull'isola. Fonti vicine all'indagine che affermano che uno degli accusati ha ammesso di aver preso di mira i migranti "solo perché erano neri".