L'Unione europea considera "più probabile" lo scenario di una Brexit senza accordo e ha completato i preparativi per un 'no-deal'.È quanto si legge in una nota della Commissione Ue. "Poiché è sempre più probabile che il Regno Unito lascerà l'Unione europea senza un accordo il 12 aprile, la Commissione europea ha completato i suoi preparativi per il 'no-deal'", si legge nel comunicato. "Allo stesso tempo la Commissione continua a sostenere le amministrazioni nei loro preparativi ed esorta tutti i cittadini e le imprese dell'UE a continuare a informarsi sulle conseguenze di un possibile scenario di "no-deal' e a completare la loro preparazione al mancato accordo". La dichiarazione della Commissione segue le conclusioni del Consiglio europeo (articolo 50) della scorsa settimana. "Anche se uno scenario di "no-deal" non è auspicabile, l'UE è pronta", aggiunge la nota.
L'esecutivo Ue ricorda che da dicembre 2017, "la Commissione europea si sta preparando per uno scenario di 'no-deal': ha pubblicato 90 note di preparazione, 3 comunicazioni della Commissione e ha presentato 19 proposte legislative", 17 delle quali sono state adottate o approvate dal Parlamento europeo e dal Consiglio. L'adozione formale di tutti i provvedimenti da parte del Parlamento europeo e del Consiglio è attualmente in corso.
Tra i provvedimenti di preparazione a una Brexit senza accordo, Bruxelles ricorda di avere adottato il proseguimento del programma PEACE sull'isola d'Irlanda fino alla fine del 2020, l'accordo sul bilancio, le misure sulla pesca, le misure temporanee sui servizi finanziari, la connettività e la sicurezza aerea. Inoltre sono state messe a punto le misure sulla connettività stradale e ferroviaria, sulle ispezioni navali, sul riallineamento del corridoio del Mare del Nord, la politica sul clima, il programma Erasmus +, i titoli di sicurezza sociale e la reciprocità dei visti.