Il Boeing 737-800 MAX della Ethiopian Airlines precipitato con 157 persone a bordo dopo il decollo da Addis Abeba era nuovissimo ed era operativo da appena quattro mesi. Secondo quanto riferito dal Ceo dell'Ethiopian Airlines, Tewolde Gebremariam, citato dal quotidiano keniano Daily Nation, l'ultimo controllo di manutenzione di routine sul velivolo era stato effettuato il 4 febbraio.
Il capitano, Yared Getachew, aveva alle spalle più di 8.000 ore di volo, secondo quanto si legge in un tweet della compagnia aere etiope. Il co-pilota Ahmed Nur Mohammod, aveva invece 200 ore di volo. Uno stesso modello Boeing 737-800 MAX della Lion Air era precipitato in mare cinque mesi fa con 190 persone a bordo al largo delle coste indonesiane. Il 6 novembre 2018 la Boeing aveva emesso un allarme su un software di controllo e con il quale si istruiva i piloti sulle procedure da adottare in caso di input errato da un sensore.
La Ethiopian Airlines, di proprietà statale, è fra le maggiori compagnie aeree dell'Africa con una decina di milioni di passeggeri all'anno e 80 destinazioni internazionali servite.