Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha duramente condannato, durante una telefonata con il segretario di Stato americano Mike Pompeo, "la flagrante ingerenza" e "l'influenza distruttiva" degli Stati Uniti nel Venezuela. "La provocazione e l'influenza esterna distruttiva, sotto il pretesto ipocrita dell'aiuto umanitario, non hanno niente a che vedere con un processo democratico", ha detto Lavrov a Pompeo, come afferma un comunicato del ministero russo agli Affari esteri.
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