Diversi combattenti dell'Isis, tra loro diversi foreign fighter, si sono arresi alle forze curdo-arabe nell'ultima battaglia per strappare al gruppo jihadista il villaggio di Baghuz, nell'est della Siria. Nelle ultime ore anche diversi civili, che rischiavano di essere usati dai jihadisti come scudi umani, sono riusciti a lasciare l'area. Lo ha riferito il portavoce delle Forze democratiche siriane (Fds), Adnane Afrine, secondo cui "per la prima volta in quattro giorni decine di civili e alcuni combattenti si sono arresi alle Fds". Tra loro "alcuni stranieri, di cui non sono ancora state determinate le nazionalità", ha aggiunto. Tuttavia - ha avvertito - "ci sono ancora combattenti che non vogliono arrendersi e molti civili intrappolati all'interno" della zona ancora sotto il controllo dei jihadisti del califfato nero.