La Tunisia "rifiuta categoricamente" i rimpatri forzati e unilaterali da parte dei Paesi di accoglienza. Lo ha dichiarato il ministro agli Affari sociali, Mohamed Trabelsi, intervenendo a un seminario in occasione della Giornata internazionale per i diritti dei migranti. "Il governo sostiene il loro diritto all'integrazione e all'ottenimento dei diritti nei Paesi di accoglienza ed è pronto a favorire il loro rientro qualora lo volessero", ha spiegato l'esponente dell'esecutivo di Tunisi. Ha poi criticato "la pratica di alcuni Paesi di accoglienza di prendere iniziative di rimpatrio unilaterali", osservando che il problema delle migrazioni "può essere risolto solo attraverso trattati e accordi internazionali".
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