Nuova spallata all'Obamacare, la riforma della Sanità voluta dall'ex presidente Barack Obama per garantire copertura assicurativa a tutti. Un giudice del Texas ha dichiarato "incostituzionale" il mandato individuale, ovvero l'obbligo individuale di acquistare una polizza. E poiché il mandato individuale non può essere separato dal resto della Legge questa verrebbe invalidata. Contro la decisione del giudice, alla vigilia della scadenza per sottoscrivere le polizze per il prossimo anno, ci saranno ricorsi in appello che secondo molti osservatori avranno successo.
A bocciare l'Obamacare è stato il giudice Reed O'Connor, nominato da George W. Bush, segnalando che la sanità "è una questione dalle connotazioni politiche che infiamma le emozioni e mette alla prova la civiltà". La sua sentenza si basa sul fatto che lo scorso anno il Congresso ha abolito la multa per chi non acquista una polizza assicurativa. Nel 2012, la Corte Suprema aveva confermato la legalità del mandato individuale assimilandolo ad una tassa e indicando che il Congresso ha il potere di varare imposte. Nicolas Bagley, professore di Legge all'università del Michigan, ha osservato, via Twitter, come questa sentenza non impedisce all'Obamacare di rimanere in piedi fino a quando non arriveranno le sentenze delle Corti d'Appello perché non c'è alcuna ingiunzione. "Tutti mantengano la calma", ha raccomandato Bagley.