Nella serata di martedì, intorno alle 20 c'è stata una sparatoria nel centro di Strasburgo, in Francia, città che ospita la sede del Parlamento europeo. La sparatoria è avvenuta nei pressi di un mercatino di Natale, come confermato sia dal sindaco della città, Roland Ries, che dal vice sindaco, Alain Fontanel.
Secondo la prefettura il bilancio sarebbe di due morti e 11 feriti. L'autore degli spari è stato identificato ed è ricercato, ha precisato in tarda serata la prefettura. I media locali scrivono di un'operazione in corso nel quartiere di Neudorf. Avrebbe 29 anni ed è schedato dalle forze dell'ordine. Lo si apprende da fonti della polizia, citate da 'Le Figaro'.
Intervistato da Sky Tg 24 il presidente del Parlamento europeo Tajani ha detto che l'azione sarebbe stata causata da un commando di uomini non ancora individuati dalle forze di polizia. Il Parlamento europeo in questo momento è chiuso e non si sa quanti siano i parlamentari in giro per la città. La polizia ha invitato tutti a non uscire di casa. Tajani ha confermato inoltre che gli spari sono avvenuti a circa tre chilometri dalla sede del Parlamento europeo, dove ci sono i mercatini di Natale. Lo stesso Tajani in tarda serata a Rainews dice che l'attentatore di Strasburgo è un nordafricano e c'è un identikit.
"Ho sentito i colpi, sei o sette, e ho visto due donne a terra colpite e una che urlava, mi sono allontanato per mettermi al riparo. Siamo qui in un cortile interno nel centro di Strasburgo, la polizia ha evacuato la zona", racconta all'Agi l'eurodeputato dei Verdi, Marco Affronte.
"Mi trovavo nei pressi della piazza quando ho sentito degli spari, pensavo fossero dei fuochi d'artificio. Poi ho visto che tutti correvano e c'era la Polizia con le pistole in mano. Hanno evacuato il centro storico e alcuni miei amici sono rimasti bloccati in un centro commerciale. Ho sentito due spari, forse quattro", ha detto a SkyTg24 una testimone italiana a Strasburgo.
Intanto su Twitter circolano i primi video degli attimi immediatamente successivi all'attentato. In questo si sentono distintamente gli spari e le urla dei feriti.