Un 'Picasso', che faceva parte di un gruppo di sette quadri rubati sei anni fa in uno spettacolare furto d'arte in Olanda, potrebbe essere stato ritrovato in Romania; lo annuncia un magistrato di Bucarest. Nel 2012, furono trafugati dal Kunsthal Museum di Rotterdam sette capolavori di Picasso, Monet, Gauguin, e Lucian Freud: un colpo portato a termine in appena tre minuti. All'epoca i giornali olandesi lo definirono "il furto del secolo".
Il pubblico ministero Augustin Lazar ha confermato che le autorità romene sono in possesso di un dipinto che "potrebbe essere" uno di quelli rubati dal Kunsthal Museum, ma ha aggiunto che sono necessari i dovuti accertamenti per averne la sicurezza. Gli esperti stanno controllando se la tela è la "Testa di Arlecchino" di Picasso. Un portavoce del ministero degli Esteri olandese ha spiegato che "deve essere accertata l'autenticità del quadro".
Nel 2014, quattro romeni furono incarcerati per il furto e condannati a rifondere 18 milioni di euro alle compagnie che avevano assicurato i quadri. Una del gruppo, Olga Dogaru, aveva detto agli inquirenti di aver bruciato i quadri nella stufa di casa nel piccolo villaggio di Carcaliu, nell'est della Romania, in un tentativo di proteggere suo figlio Radu quando si rese conto che non poteva venderli. In un secondo tempo, la donna ha ritrattato. Gli investigatori avevano detto che i quadri erano stati distrutti dopo che i ladri non erano riusciti a trovare un acquirente. I dipinti erano stati dati in prestito al museo per una mostra per il ventennale della Triton Foundation, istituita per la gestione della collezione d'arte del collezionista olandese Willem Cordia, morto nel 2011.