Lo schiaffo delle elezioni di Midterm, con i repubblicani che perdono la Camera, porta sulle labbra di Donald Trump parole come "unity, peace and love" persino per quanto riguarda i rapporti con i media. Trump vorrebbe "unity, peace and love" ma, durante la conferenza stampa di oltre un'ora alla Casa Bianca, Trump attacca comunque la Cnn, definendola "nemica del popolo" e definisce "una domanda razzista" quella di una reporter nera sull'appoggio dei Repubblicani Usa ai nazionalisti bianchi. Rispondendo ad un'altra domanda, Trump di autodefinisce "a great moral leader" che "ama il nostro Paese".
Poi però attacca l'attacco al giornalista: "Lei gestisce la Cnn, io gestisco il paese. Se lei lavora meglio, lavoro meglio anche io". Trump si è quindi scagliato contro il network televisivo americano nel corso della conferenza stampa sulle elezioni di midterm. "Quando tu pubblichi fake news, e la Cnn ne pubblica un sacco, sei un nemico del popolo", ha aggiunto il presidente americano. E ancora: "Sei una persona orribile e scorretta, non dovresti lavorare per la Cnn. La Cnn dovrebbe vergognarti di averti come reporter". Jim Acosta aveva rivolto a Trump diverse domande relative alla carovana di migranti arrivata in Messico. "Basta. Metta giù il microfono. Lei è un maleducato". Poi Trump se l'è presa con altri reporter: "Si sieda!", ha ordinato a un altro.