Facebook ha ricevuto una multa di 500.000 sterline (quasi 600.000 euro) dall'autorità britannica garante della protezione dei dati, per il suo ruolo nello scandalo Cambridge Analytica. Ne dà notizia il sito della BBC. L'ufficio del Commissario per le informazioni (ICO) ha affermato che Facebook ha lasciato che si verificasse una "grave violazione" della legge. La multa è il massimo consentito dalle vecchie regole sulla protezione dei dati applicate prima che GDPR entrasse in vigore a maggio. Secondo l'ICO, Facebook ha dato agli sviluppatori di app l'accesso ai dati delle persone "senza un chiaro consenso". A luglio, l'ICO ha notificato al social network che intendeva emettere l'ammenda massima.
Condividi