Per la prima volta negli Usa, verrà eseguita oggi in Nebraska una condanna a morte con l'oppioide Fentanyl, dopo che un tribunale federale ha respinto il ricorso dell'azienda farmaceutica tedesca che lo produce. I giudici, come riporta il Guardian, hanno dato il via libera ieri a giustiziare Carey Dean Moore, spiegando che si tratta della "volontà del popolo".
Nel 2016, il Nebraska ha votato, con il 61% delle preferenze, a favore della reintroduzione della pena di morte, abolita dal parlamento dello Stato nel 2015. Moore, 60 anni, è nel braccio della morte da quasi 40 per l'assassinio, nel 1979, di due tassisti a Omaha.
Il Nebraska ha incluso il Fentanyl - un oppioide sintetico rinvenuto in oltre 20.000 casi di morte per overdose solo nel 2016 - nel cocktail di famaci che intende usare per la sua prima esecuzione capitale, con questa sostanza. A Moore, tra i più longevi detenuti nel braccio della morte, verrà somministrato un mix di Valium e Fentanyl, che bloccherà la respirazione.
A fare ricorso per fermare l'esecuzione è stata la casa farmaceutica tedesca Fresenius Kabi, secondo la quale i suoi contratti con i distributori vietano le vendite per questo scopo e il Nebraska ha ottenuto illegalmente due altri farmaci inclusi nel cocktail letale: il potassio di cloruro che dovrà fermare il cuore di Moore e un rilassante muscolare. La Fresenius Kabi, che non ha preso posizione sulla pena capitale in sè, sostiene che c'è il rischio di un grave danno alla sua reputazione perché il Nebraska non ha conservato correttamente i farmaci e questo potrebbe portare a una morte dolorosa del condannato. Il direttore del sistema penitenziario, Scott Frakes, si è rifiutato di svelare dove sono stati acquistati il Fentanyl e le altre sostanze.