Il presidente statunitense Donald Trump considera l'Ue "un nemico" degli Usa. Lo ha detto in un'intervista alla catena televisiva americana Cbs nel suo golf club di Turnberry, in Scozia, prima di partire per Helsinki. "Bene, credo che abbiamo molti nemici. Considero l'Unione europea un nemico per quel che ci fanno nel commercio. No lo si penserebbe dell'Unione europea, però è un nemico". Trump ha usato la parola "foe", che in inglese ha il senso di avversario ma anche di nemico ma con una sfumatura più attenuata rispetto al termine "enemy" che indica in nemico anche sul piano militare.
"Che le due sponde dell’Atlantico siano amiche è evidente da un secolo", ricorda La Repubblica, "ma che Trump abbia deciso di trattare l’Unione come un nemico è ormai altrettanto chiaro. Il presidente Usa è impegnato a smantellare tutti le organizzazioni ed entità politiche che da decenni governano il globo, dandogli stabilità".
Il quotidiano spiega inoltre che "è facile da comprendere il manifesto che lo stesso Trump ha esposto alla Cbs: l’Unione è nemica, in particolare 'per quello che fanno sul commercio'. La Russia è un nemico minore, solo 'in certi aspetti' mentre la Cina è nemica solo 'economicamente'. Ma sia chiaro, questo 'non vuole dire (che russi e cinesi, ndr) siano cattivi. Gli europei invece evidentemente lo sono".
Trump, aggiunge Il Fatto Quotidiano, ha quindi ribadito di avere “un grosso problema con la Germania”. Riferendosi all’accordo fatto con la Russia sul gasdottoo Nord Stream 2, il presidente degli Stati Uniti ha sottolineato che “c’è molta rabbia per il fatto che la Germania paghi miliardi di dollari alla Russia”. “Penso anche che sia una brutta cosa, stanno sventolando una bandiera bianca?”, ha aggiunto.
"L'America e l'Ue sono ottimi amici. Chiunque dica che sono nemici diffonde fake news". Così invece risponde su Twitter il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk.