Cristina Cifuentes ha annunciato le sue dimissioni da presidente della Comunidad di Madrid (la provincia autonoma) dopo settimane di polemiche sul suo master dell'Università Rey Juan Carlos e dopo che oggi è stata pubblicata la notizia di un suo presunto furto in un supermercato.
In un video pubblicato da OKdiario e risalente al 2011 quando era vicepresidente della Comunidad, Cifuentes apre la borsa davanti ai vigilantes in una stanza appartata e spuntano due creme che l'esponente del Partito Popolare ha poi pagato.
Cifuentes ha detto di aver preso la decisione di dimettersi dalla Presidenza e che aveva intenzione di annunciarlo il 2 maggio, dopo gli atti istituzionali della Comunità di Madrid, ma dopo l'ondata di eventi ha deciso di anticipare le sue dimissioni.
La presidente di Madrid ha annunciato le sue dimissioni in una conferenza stampa in cui ha definito "una campagna di molestie e demolizioni" e un attacco personale la diffusione di un video su un presunto furto in un supermercato nel 2011.
Esponente del partito popolare del primo ministro Mariano Rajoy, scrive Repubblica, la governatrice era sotto minaccia di sfiducia da parte della sinistra, che avrebbe probabilmente portato alla sua rimozione. Il sostegno di Ciudadanos, che le è stato revocato, era decisivo nella regione, dove la destra governa con una minoranza di 48 eletti su 151. Dopo le dimissioni di Cifuentes, lapidario il commento di Rajoy ai giornalisti: "Ha fatto ciò che doveva". Pablo Iglesias, dirigente della sinistra radicale che aveva già chiesto le dimissioni della Cifuentes, ha invece criticato duramente la diffusione del video: "Nessuno merita di essere distrutto come essere umano".