Una nuova giornata intensa sul fronte dello scandalo Cambridge Analytica, con nuove ricadute su Facebook per i 50 milioni di dati personali 'rubati' e usati per campagne politiche. Elon Musk, il visionario imprenditore che ha lanciato la corsa a Marte, ha aderito alla campagna #DeleteFacebook e ha cancellato le pagine delle sue società Tesla e SpaceX dal social network fondato da Mark Zuckeberg. Tra Musk e Zuckerberg in passato ci sono state ruggini ma quello dell'imprenditore spaziale è comunque uno strappo eclatante e uno smacco per Facebook che perde profili da due milioni e mezzo di follower l'uno.
La società smentisce l'ex ad Nix
In serata a Londra è stata perquisita la sede di Cambridge Analytica, dove 18 agenti dell'Authority britannica per la protezione della privacy hanno cercato, anche nei server, le prove che i dati personali raccolti dagli utenti di Facebook sarebbero stati utilizzati per influenzare il voto sulla Brexit e a favore della campagna di Donald Trump. La perquisizione era stata autorizzata dall'Alta corte britannica. Cambridge Analytica, che come Facebook nega ogni irregolarità, s'era detta pronta in udienza a consegnare volontariamente il materiale. La società inglese, secondo quanto riferito dal Guardian, avrebbe condotto un'analisi sui dati per conto di Leave.Eu, una delle piattaforme della campagna pro-Brexit nel referendum del 2016 e che faceva capo al leader degli euroscettici, Nigel Farage. Questo smentirebbe l'assicurazione che l'a.d. Alexander Nix, attualmente sospeso, aveva fornito a una commissione del parlamento britannico.
Zuckerberg chiamato a testimoniare al Congresso
Zuckerberg nel frattempo è stato formalmente invitato a testimoniare davanti alla commissione Commercio del Senato Usa. La richiesta bipartisan è stata avanzata dal presidente della commissione, il repubblicano John Thune.
Intanto è emerso che John Bolton, il nuovo consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Donald Trump, è stato tra i primi clienti di Cambridge Analytica. Secondo quanto scrive il settimanale Time, un Super Pac (ovvero un comitato elettorale) guidato da Bolton ha pagato a Cambridge Analytica oltre 1,1 milioni di dollari dal 2014 per ricerche. La società vanta tra i suoi clienti anche il senatore Ted Cruz, ex candidato alla presidenza degli Stati Uniti sconfitto da Trump alle primarie repubblicane. Robert Mercer, miliardario tra i soci finanziatori di Cambridge Analytica è stato uno dei principali donatori della Pac guidata da Bolton.