Barack Obama si toglie qualche sassolino dalle scarpe. Qualche macigno, in realtà, visto che lo fa con poca diplomazia, convinto che le sue parole siano destinare a restare confidenziali. In un discorso al Massachusetts Institute of Technology (Mit) che non doveva essere divulgato, l'ex presidente attacca indirettamente il successore Donald Trump sugli scandali, il clima e la mancanza di rispetto per le donne.
Sebbene l'incontro sia stato definito strettamente "off the record", il sito 'Reason' ne ha pubblicato alcuni stralci e l'audio. "Non abbiamo avuto alcuno scandalo che ci abbia messi in imbarazzo" e "alla Casa Bianca nonsi è mai dato così tanto spettacolo", ha detto Obama mentre nell'amministrazione Trump si consuma uno scandalo dietro l'altro anche con dimissioni di figure di primo come il consigliere per la sicurezza nazionale Michael Flynn, il capo di gabinetto Reince Priebus o il capo stratega Steve Bannon.
Per quanto riguarda il clima, Obama ha detto che si può dibattere su come affrontare i cambiamenti climatici "ma non si può avere lo stesso tipo di confronto con qualcuno che porta una palla di neve in Senato durante l'inverno e dice che il cambiamento climatico non c'è perché sta nevicando. Cosa che tra l'altro è successa - ha sottolineato - non la sto inventando".
Trump ha annunciato il ritiro degli Usa dagli accordi internazionali sul clima di Parigi e indicato le tempeste di freddo straordinarie che hanno colpito gli Usa come prove del fatto che il riscaldamento globale non è una realtà.
Quanto allo scandalo per le molestie, Obama non ha menzionato esplicitamente il movivento #MeToo, ma ha indicato come debba essere una priorità dei datori di lavoro quella di garantire un ambiente sicuro alle donne, dar loro una paga equa ed ascoltare le loro denunce. "Nella nostra cultura, se non si fa cio' deliberatamente, si rimane indietro e si viene battuti", ha ammonito.