È di almeno 12 morti, tra cui sette americani e due svedesi, il bilancio provvisorio di un incidente stradale che ha coinvolto un pullman di turisti in crociera che stava andando a visitare le rovine Maya di Chacchoben, a circa 200 chilometri a sud di Tulum, sulla penisola dello Yucatan.
Il governo dello Stato messicano di Quintana Roo non cita italiani tra le vittime dell'incidente sulla Mahahual-Cafetal, in cui è rimasto coinvolto un autobus diretto all'area archeologica di Chacchoben. "La segreteria statale del turismo dello Stato è in contatto permanente con gli uffici consolari per aiutare nelle comunicazioni con i familiari delle vittime e dei feriti, tra i quali ci sono cittadini di Stati Uniti, Svezia e Brasile", si legge in un comunicato diffuso dai media locali. Sul posto soccorritori di Bacalar, Felipe Carrillo Puerto e Chetumal, i feriti sono stati trasportati negli ospedali di Bacalar, Chetumal e Tulum. Tra i 12 morti cè una minorenne.
La compagnia Costa Maya in un primo momento aveva diffuso una dichiarazione ufficiale secondo la quale tra le persone coinvolte nell'incidente d'autobus nello Stato messicano di Quintana Roo ci sarebbero passeggeri di nazionalità americana, italiana, svedese e brasiliana.
L’incidente si è verificato in autostrada mentre il mezzo andava verso la zona archeologica di Chacchobén, scrive il Fatto Quotidiano, a 70 chilometri da Chetumal: l’autobus si rovesciato dopo l’esplosione di uno pneumatico. Secondo le indagini preliminari, il conducente avrebbe perso il controllo del mezzo e sarebbe uscito di strada.