Bud Spencer, al secolo Carlo Pedersoli, ha ricevuto in Ungheria un riconoscimento che neanche l'Italia gli ha mai tributato da quando è morto il 27 giugno del 2016. A Budapest è stata inaugurata una statua di bronzo alta due metri dell'attore, sinonimo di scazzottate e spaghetti western, al fianco di Terence Hill. In Ungheria Bud Spencer è un personaggio di culto. Sotto il regime comunista negli anni '60 e '70, rappresentava di rimbalzo un simbolo di libertà accessibile mentre i film western Usa originali erano censurati.
La statua, opera della scultrice Szandra Tasnadi, mostra l'attore vestito da cowboy con una sella sulla spalla destra e al fianco sinistra una classica Colt nella fondina. Immortala l'attore in una delle prime scene di "Continuavano a chiamarlo Trinità", quando Bambino viene inquadrato nel mezzo del deserto. Sul basamento di marmo c'è scritto il nome vero dell'attore, Carlo Pedersoli e in in ungherese "Siamo l'unica coppia che non ha mai litigato", una frase che Spencer disse a proposito di Terence Hill (Mario Girotti), al suo fianco in tante celebri pellicole, e che lo stesso Hill pronunciò per ricordarlo al suo funerale. Alla cerimonia erano presenti i figli dell'attore. La statua è stata eretta sulla Corvin Promenade, una strada pedonale della capitale ungherese.