Non ha a che fare con il terrorismo la sparatoria avvenuta in un ufficio nell'area nell'area industriale della Contea di Orange, a Orlando, in Florida. Il numero di vittime è pari a cinque, compreso lo sparatore. A escludere l'ipotesi terroristica è l'Fbi, giunta sul posto, riferisce Wftv9, affiliata di Abc. A quanto si apprende, il killer si sarebbe sucidato dopo la strage. Era stato appena licenziato dalla sua ditta.
Orlando era stata teatro, nella notte fra l'11 e il 12 giugno 2016, quando un cittadino statunitense di origini afgane aveva aperto il fuoco in una discoteca gay, il Pulse, uccidendo 48 persone e ferendone altre 53.
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