Antieuropeismo, sovranismo, lotta all'immigrazione, sicurezza sono le parole d'ordine del Front National da molto prima che diventassero di moda. Marine Le Pen sta solo raccogliendo i frutti, approfittando dello spirito dei tempi e di una battaglia iniziata dal padre almeno 25 anni fa con toni decisamente xenofobi e in posizione di assoluta minoranza. E quindici anni dopo il padre affronta la sfida derl ballottaggio. Lo 'sdoganamento' attivo di buona parte del lessico e della sostanza delle proposte dell'ultradestra francese, che alcuni studiosi attribuiscono alla crescita della cosiddetta 'fasciosfera', è ormai una realtà consolidata.
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Votare Front National non costituisce più una macchia di cui vergognarsi. E il fatto che due francesi e mezzo su dieci lo dichiarino apertamente ai sondaggisti (cifra che potrebbe salire a 4 su 10 in caso di ballottaggio), lascia pensare che le chance di Marine Le Pen di giocarsi la partita finale al secondo turno sia del tutto verosimile.
L'elettorato della leader del Fn non è stata minimamente scalfito dalle inchieste giudiziari che hanno lambito il suo entourage per i presunti impieghi fittizi e pagati con soldi pubblici all'Europarlamento di Strasburgo. Al contrario, l'attacco della magistratura è stato letto in chiave politica, come un tentativo delle elite dominanti di fermare l'arrivo del Front National nella stanza dei bottoni. La magistratura francese ha chiesto al Parlamento europeo di decidere per la revoca dell'immunità nei confronti della Le Pen, ma anche questo passaggio probabilmente non inciderà sulla decisione di chi ha già scelto di votare la candidata del FN.
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Secondo alcuni osservatori, il clima di paura creato dagli attentati di Parigi alla vigilia del voto, potrebbero favorire l'ascesa della le Pen. Altri ritengono invece che l'attacco sugli Champs Elysees non sposterà molti voti. Di certo, dopo il voto su Brexit, l'eventualità di una vittoria della Le Pen viene guardata con grande timore in Francia e in Europa e l'addio di Parigi alla Ue minacciato dalla leader del Fn è considerato l'inizio della fine della costruzione comunitaria.