Donald Trump annuncia la nuova linea in politica estera della Casa Bianca sulla Siria. Dopo la strage con il gas di civili inermi nella provincia di Idlib, attribuito al regime di Damasco, l'atteggiamento del presidente americano Donald "è molto cambiato". Il presidente siriano Bashar al-Assad "è andato ben oltre la linea rossa" con un indicibile "affronto contro l'umanità", ha tuonato Trump durante una conferenza stampa congiunta alla Casa Bianca con il re Abdullah di Giordania.
Usa: prima della strage col gas in Siria
Prima dell'attacco con armi chimiche, l'amministrazione Usa aveva a più riprese indicato di voler risolvere la crisi siriana senza intervenire militarmente, con l'aiuto della Russia, grande alleata di Assad, e senza puntare all'uscita di scena del dittatore. Ora le cose potrebbero cambiare, profilando scenari da guerra fredda, con le due super potenze, Stati Uniti e Russia, su fronti opposti in Siria.
Usa: dopo la strage col gas in Siria
"Se il mondo cambia io non resto dove sono. Io cambio e sono orgoglioso di essere flessibile. Quello che è successo è inaccettabile per me. Non dico che farò questo o quello. Quello che farò lo vedrete.", ha dichiarato Trump che non ha precisato quale risposta abbia in mente. Ieri il Cremlino aveva respinto la bozza di risoluzione di condanna presentata da Stati Uniti, Francia e Regno Unito, bollando i resoconti dell'attacco come "falsi". Per Mosca, che ha difeso Assad, il bombardamento condotto dall'esercito siriano ha colpito un grande deposito di armi chimiche in mano ai terroristi. Poco dopo l'ambasciatrice americana all'Onu, Nikki Haley, aveva intimato azioni unilaterali Usa durante la riunione d'emergenza del Consiglio di Sicurezza, anticipando in qualche modo la nuva lineaq Trump.
Usa all'Onu: "alla Russa non interessa la pace"
"Quando l'Onu continua a fallire nel compiere il suo dovere collettivamente, ci sono momenti in cui gli Stati sono costretti ad agire per proprio conto", ha detto la Haley, alzandosi in piedi e mostrando le foto strazianti dei bambini morti nell'attacco. "Quanti bambini dovranno morire prima che la Russia se ne preoccupi - ha attaccato -. C'e' una sola verità: Assad, la Russia e l'Iran non hanno interesse nella pace".