Edward Snowden torna a farsi vivo dopo le indiscrezioni che lo vedrebbero presto spedito come pacchetto regalo del presidente russo Vladimir Putin neo eletto presidente americano Donald Trump.
"Alcuni giorni fa ho criticato la nuova normativa oppressiva stile 'Grande Fratello' varata dal governo russo. Ora escono indiscrezioni minacciose. Ma io non mi fermerò", ha twittato la talpa dell'Nsagate che vive in Russia dal 23 giugno 2013, aggiungendo: "Ignoro se queste indiscrezioni siano autentiche. Ma posso dirvi questo: non sono preoccupato. Ci sono cose che vanno dette a prescindere dalle possibile conseguenze".
Il whistleblower che svelò il Grande Orecchio
Snowden ha poi aggiunto rivolto ai suoi 2,8 milioni di follower: "Non preoccupatevi ma siate pronti. Ci sono più persone come noi che come loro", rivolto, non è chiaro, se anche ai suoi ospiti russi, o solo ai suoi ex colleghi della National Security Agency (Nsa) che adorerebbero averlo fra le mani.
Here’s what @snowden told me about the possibility of Putin handing him over as a good will gesture to the Trump administration. pic.twitter.com/LdoxE7cYvA— Katie Couric (@katiecouric) 10 febbraio 2017