Roma - I minori migranti che arrivano in Italia non accompagnati sono una categoria estremamente vulnerabile e indifesa. Ogni anno migliaia di loro si rendono “invisibili” per continuare il loro viaggio o spariscono nel nulla, esposti al rischio di cadere nelle reti di trafficanti o sfruttatori senza scrupoli. Per questo motivo è fondamentale che vengano protetti e i loro diritti vengano tutelati. Lo scrive Save The Children che lancia la campagna #NonFarloSparire.
Nel 2016 sono arrivati via mare in Italia più 25.800 minori non accompagnati, più del doppio rispetto al 2015. Lo rileva Save The Children, chiedendo l'approvazione immediata della legge per la loro accoglienza e protezione bloccata al Senato. "Abbiamo la speranza che le cose possono ancora cambiare", hanno scritto in una lettera indirizzata a Papa Francesco alcuni minori stranieri non accompagnati, tra quelli che si trovano presso strutture di prima accoglienza a Lampedusa e a Siracusa, o frequentano i Centri diurni CivicoZero di Save the Children a Roma, Milano e Torino.
Telefono azzurro ricorda inoltre che solo nel 2015 sono arrivati in Europa più di 89mila minori non accompagnati e ogni due minuti viene segnalato un caso di sparizione. Nello stesso anno, secondo l'Europol, circa 10mila sono scomparsi dopo poche ore dalla registrazione, e solo una minima parte è stata in seguito ritrovata. In Italia, 5200 minori stranieri non accompagnati sono scomparsi nei primi sei mesi del 2016. Va considerato - si legge in una nota - che la statistica offre un quadro parziale e riduttivo del problema, poiché non contiene indicazioni su quanti non registrati, o su coloro che sono spariti prima ancora di prendere contatti con le autorità Telefono Azzurro vuole sottolineare la difficile situazione in cui si trovano molti bambini e adolescenti che arrivano in Italia e in Europa in cerca di un futuro migliore, per sfuggire a guerre e disastri naturali che affliggono i loro Paesi d'origine.