Roma - In Australia e in Nuova Zelanda la mezzanotte è scattata prima che in ogni altra parte del mondo e gli abitanti locali sono stati i primi a festeggiare il Capodanno. I fuochi d'artificio hanno illuminato a giorno il cielo sopra Sydney e la sua Opera House, simbolo della città. Centoventi tonnellate di fuochi d'artificio, migliaia di razzi lanciati da sette chiatte al porto e tre omaggi ad altrettanti giganti dello spettacolo - David Bowie, Prince e Gene Wilder - hanno animato una notte indimenticabile. Alla festa hanno partecipato almeno un milione e mezzo di persone.
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A Melbourne in migliaia si sono ritrovati in strada a festeggiare sul fiume Yarra, mentre ad Auckland, in nuova Zelanda, spettacolo di luci con 13,5 tonnellate di fuochi d'artificio che hanno illuminato tutta la città.
Il 2017 è già arrivato 'in anticipo' anche in Polinesia e nelle isole del Pacifico, incluse Samoa, Tonga e Kiribati.