Istanbul - Torna l'incubo terrorismo a Istanbul. La città sul Bosforo è stata scossa dall'esplosione di un'autobomba vicino alla Vodafone Arena, lo stadio del Beksitas. La deflagrazione, secondo la rete Al Arabiaya, avrebbe provocato almeno 15 morti e sarebbe stata provocata da un kamikaze: colpito un gruppo di agenti che curava la sicurezza del match, finito due ore prima contro il Bursapol.
In precedenza fonti turche avevano riferito di 20 agenti feriti. Un secondo ordigno è deflagrato vicino al parco Gezi a piazza Taksim. Il governo di Ankara ha formalmente definito l'accaduto un attentato terroristico. Si segue soprattutto la pista curda: sia i ribelli del Pkk sia gli scissionisti del Tak, infatti, utilizzano la tattica delle autobomba per colpire le forze di sicurezza turche.