Ginevra - Il Consiglio Nazionale svizzero (la Camera bassa) ha approvato a stretta maggioranza il divieto del burqa, votando una proposta presentata dal partito di maggioranza Udc. Il divieto e' anche oggetto di una iniziativa popolare federale, cui potrebbe seguire un referendum qualora fosse raggiunto il numero di firme necessario pari a centomila. Nonostante il voto favorevole di oggi, cui dovra' fare seguito quello del Consiglio degli Stati (la Camera alta), i promotori del referendum hanno annunciato che proseguiranno la raccolta di firme. Secondo un sondaggio pubblicato ad agosto scorso da Le Matin Dimanche, il 71% degli svizzeri e' favorevole al divieto dell'indumento, che e' attualmente ammesso in tutti i cantoni elvetici ad eccezione del Ticino, dove un referendum ne sanci' la proibizione scattata a luglio scorso. Risiedono in Svizzera 300 mila musulmani su una popolazione di otto milioni, ma la maggior parte delle donne che vestono il burqa nelle grandi citta' della confederazione e' composta di turiste che arrivano soprattutto dal Medio Oriente. (AGI)