Parigi - Charlie Hebdo si difende dopo la querela del comune di Amatrice per la vignetta sul terremoto. "Il chiasso fatto sui social e' totalmente sporporzionato", ha detto in una intervista a France Inter Riss, il direttore del settimanale satirico, non esitando a parlare di "ospedale psichiatrico a cielo aperto" o di "cretinosfera".
"La morte - ha aggiunto - e' stata sempre un tabu', ma qualche volta bisogna anche provare a trasgredire. Per noi e' una vignetta di umor nero come tante altre che abbiamo fatto, non c'e' niente di straordinario", ha aggiunto. "Avevamo fatto le stesse vignette sul tarremoto di Haiti e nessun italiano ha protestato", ha sottolineato Riss. (AGI)
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