Lagos - Il leader di Boko Haram, Abubakar Shekau, sarebbe rimasto solo "gravemente ferito" - e non morto come riferito in un primo momento da fonti dell'esercito - in un raid aereo sulla foresta di Sambisa, bastione del gruppo terroristico islamico nel nord-est della Nigeria. Nel corso dell'attacco, ha fatto sapere l'esercito, sono rimasti uccisi tre comandanti e altri hanno riportato ferite. Il giallo sulla sorte di Shekau non e' il primo, dal momento che la sua morte e' stata piu' volte annunciata e smentita in passato.
Il portavoce delle forze armate nigeriane, Sani Usman, ha riferito in un comunicato che il leader di Boko Haram e' stato "gravemente ferito a una spalla" durante il raid aereo lanciato venerdi'. "Se ci saranno ulteriori sviluppi ve lo faro' sapere" ha aggiunto Usman. Di recente, la guida di Shekau era stata messa in dubbio all'interno dello stesso gruppo terroristico: all'inizio di agosto l'Isis, di cui sono affiliati dal 2015, aveva designato Abou Mosab Al Barnaoui come nuovo leader di Boko Haram. Una decisione che lo stesso Shekau aveva smentito una settimana dopo, riaffermando la leadership in un video. (AGI)