Nizza - Camion sulla folla a tutta velocita': un metodo di attacco terroristico utilizzato altre volte dalla jihad come 'estrema ratio', e che conferma ancora di piu', in assenza di una vera e propria rivendicazione, che l'attacco di Nizza sia stato operato da terroristi islamici.
Nell'ottobre 2014 lo stesso metodo e' stato utilizzato a Saint-Jean-sur-Richelieu, vicino Montreal in Canada: l'autore, anche qui un solo uomo giovane, un canadese convertito, e' morto nell'attentato. Lo stesso portavoce dell'Isis al tempo, Abou Mohammed al-Adnani, aveva fatto un appello ai jihadisti, di colpire cosi' l'Occidente in un messaggio pubblico lanciato in varie lingue: "Colpite e contate su Allah: uccideteli non importa come. Se non avete armi usate le pietre, o schiacciateli con le macchine".
Un altro episodio si e' verificato nel dicembre 2014 al mercato di Natale sempre in Francia quando un uomo con un auto si era lanciato sulla folla ferendo 13 persone al grido di "Allah Akbar". In quel caso pero' non si parlo' di atto terroristico.
Come di atto di demenza si parlo' a Londra nel 2013 quando due persone utilizzarono lo stesso metodo per uccidere un soldato. Una strategia omicida utilizzata piu' volte in Medio Oriente.
Tra i casi piu' eclatanti quello a Tel Aviv quando un arabo-israeliano che con un camio ha intrapreso un folle 'zig zag' uccidendo un uomo e provocando decine di feriti. Anche in quel caso si parlo' di possibile attentato terrorista. (AGI)